Settembre 2014


Finalmente due notti serene

Volevamo andare ad osservare al Rifugio Meira Garneri, ma erano al completo, abbiamo provato al Rifugio Balma, ma le camere erano già chiuse, così abbiamo telefonato al campeggio Dalai Lama e... abbiamo trovato l'ultima roulotte disponibile che andava bene per noi due. L'ultimissima l'ha presa Stefano L.
E così venerdi sera saliamo al campeggio che è già buio. Gli astrofili ci sono tutti, del resto le previsioni sono favorevoli. E così reincontriamo Enrico, Lucio e Saro del GAWH più Stefano Pesci e Marco Cianci, anche loro con la postazione fissa. Io, Chiara e Stefano ci piazziamo al solito posto, sul terrazzamento a fianco delle loro roulotte, un posto al riparo dalle luci del campeggio, ma non da quelle di Torgnon, che nonostante sia dall'altra parte della valle, disturba notevolmente una volta adattati al buio.

Monto il telescopio e sono pronto ad osservare. Il cielo è lattiginoso, specie verso Sud e Ovest, ma migliora con il passare delle ore. Dalle due e mezza in avanti è notevole, anche se il seeing peggiora un poco. Anche la temperatura è gradevole fino al mattino. Sono l'unico visualista, tutti gli altri sono impegnati in pose più o meno impegnative su oggetti più o meno difficili. E nelle pause mi vengono a trovare Lucio, Saro, Marco per guardare al mio telescopio. Il visuale, questo sconosciuto... Scherzo eh?!
Dopo aver montato il telescopio mi accorgo che la zona di cielo che volevo osservare è ancora bassa, così devo aspettare un bel po' prima di cominciare ad osservare. Quando l'Ariete è abbastanza alto comincio, e non mi fermo più fino alle 5 del mattino, dopo aver disegnato 51 galassie nell'area compresa tra Ariete, Balena, Toro ed Eridano. Comincio con NGC 765 vicino ad Alfa Ari, una piccola e debole galassia. Mi sposto a Nord-Est per inquadrare NGC 900, anch'essa debole e piccola, di forma allungata. Del duo NGC 903-904 vedo solo la NGC 904. Poco più in là inquadro NGC 919 e poi NGC 928, vicino alla coppia NGC 915-916 che avevo osservato tempo fa. Della coppia NGC 1166-1168 vedo solo una componente molto debole, ma non riesco a capire quale delle due ho visto. Sconfinando nella Balena, punto NGC 1026, una debole e quasi tonda galassia e poi la coppia NGC 997-998. Queste sono due deboli e piccole galassie, praticamente tonde. NGC 998 è un fantasma per quanto è debole. Scendo nei dintorni della bella M 77, per osservare due galassie: NGC 1090 e l'interesante NGC 1087. Quest'ultima è di forma ovale, estesa, molto sfumata con un centro luminoso e anch'esso sfumato; a tratti sembra di vedere qualche struttura interna. Le altre due NGC vicine, NGC 1104 e NGC 1015 sono anonime. Da segnalare è NGC 958, vicino a Mira Ceti. E' una bella galassia estesa, molto allungata con nucleo allungato e più luminoso. NGC 963, NGC 1041, NGC 1063, NGC 1080 nella Balena e NGC 1121, NGC 1132 e NGC 1126 in Eridanosono tutte deboli, piccole e per niente interessanti. Bella, al contrario, la coppia NGC 1143-44 (nel disegno a destra) nella Balena, una M 51 in miniatura, di cui la NGC 1143 è la componente più debole. Si vedono due batuffolini grigi quasi a contatto. Altre due galassie insignificanti, NGC 1149 e NGC 1194, poi due interessanti, NGC 1211 e NGC 1219. Quest'ultima è una bella galassia ovale, di aspetto evanescente, con il centro leggermente più luminoso. Altre galassie anonime (NGC 1218, NGC 1254, NGC 1280 ancora nella Balena, mentre in Eridano NGC 1248 e NGC 1304). Non vedo NGC 1314, ma quando punto il trio NGC 1221-23-25, invece di tre galassie, ne vedo ben cinque! In aggiunta alle tre NGC vedo anche la IC 1886 e la MAC 0307-0415. NGC 1222 e NGC 1239 non sono nulla di speciale. Bella sorpresa la coppia NGC 1253-1253A (nel disegno): all'osservazione visuale NGC 1253 appare molto estesa, di forma asimmetrica. Ad Ovest c'è una stellina e la galassia si sviluppa verso Est. Sembra di vedere del "movimento" al centro. Un alone molto debole ed esteso circonda la parte centrale. Poco ad Est un'altra stellina e un batuffolo di luce piccolo e debole rivela la compagna. Ancora qualche debole galassia in Eridano prima di spostarmi nella Giraffa per osservare le ultime due bellissime galassie. Volevo vederle ad inizio serata, ma ormai erano già troppo basse. Si tratta di NGC 2336 e IC 467. La prima è una bellissima galassia, enorme, con un nucleo tondo luminoso circondato da alone molto allungato e tenue; la seconda è di forma molto allungata, anch'essa estesa e di aspetto tenue, ma ben visibile.


Il paesino di Saint Barthelemy con le montagne valdostane sullo sfondo (estrema destra il Monte Emilius)

Sabato è una bellissima giornata, soleggiata e calda, molto calda. Nel primo pomeriggio, visto che ho dormito fino alle 11.30, con Chiara e Stefano L. andiamo a fare un giro a Saint Barthelemy, dove si svolge lo Star Party. Il campo sportivo è completamente pieno di Camper, tende, auto e strumenti, uno attaccato all'altro. Ci chiediamo come possano osservare senza disturbarsi l'un l'altro (meno male che noi siamo tranquilli al campeggio...). Inoltre c'è anche il tendone con la fiera e la sala riunioni. A fianco c'è uno spazio riservato alla prova sul campo dei binocoli e telescopi. Buttiamo l'occhio su un Lunt da 150mm con filtro H-alfa: il Sole è uno spettacolo. L'immagine è molto nitida, luminosa, quasi 3D, e si vedono la granulazione, le macchie solari (parecchie), qualche protuberanza e due lunghissimi filamenti. Chiediamo il costo dello strumento: ...10.000 €.... Anche a fianco del bar, in piazza c'è un'area astrofili con parecchi strumenti, almeno lì stanno un po' più larghi.
Come al solito incontriamo vecchie conoscenze, come gli amici dell'Associazione Astrofili Bisalta.
Dopo la visita allo Star Party, Chiara torna a Torino per un impegno mentre io e Stefano torniamo al campeggio con Marco, che ci da un passaggio.

La serata comincia con un cielo molto lattiginoso e qualche leggera velatura. Monto e faccio l'allineamento, ma ricompare l'odioso errore in AZ (e dire che la sera prima ha funzionato tutto a meraviglia). Tocco i contatti, smuovo i cavi, ma non c'è verso. Poi al quarto o quinto tentativo parte. Vista la qualità del cielo punto oggetti di Messier per il puro piacere di rivedere qualcosa di bello e luminoso: M 57, M 56, M 27 (che bella), M 13 (fantastico), M 92 (globulare molto bello ma bistrattato per la vicinanza con M 13), e poi M 71 (bel globulare in ricco campo stellare) e M 11. Intanto la coda all'oculare si allunga: sono quasi tutti lì ad ammirare queste meraviglie. Bello il visuale, eh?! L'emozione di ricevere i fotoni direttamente sulla propria retina è impagabile. Scherzo ragazzi, le vostre foto sono meravigliose ed ammiro tutti gli sforzi che fate per ottenerle.

Rimasto solo, punto una galassia in Ercole, sola e dimenticata per anni. E' NGC 6313: è molto piccola e di forma allungata, ma ben visibile. Mi sposto poi in Cassiopea, disegno l'ammasso aperto IC 1848 (nel disegno) e quando cerco di puntare la nebulosa IC 1871 il telescopio decide di bloccarsi nuovamente. Devo tentare altri tre allineamenti prima che funzioni di nuovo. Il cielo nel frattempo è decisamente migliorato. Il Perseo è alto in cielo e quindi punto Abell 426 e cerco di completare l'osservazione che avevo iniziato nel 2001, si avete letto bene, nel 2001, anzi la prima è stata nel 1995 (quasi vent'anni fa!). Tranne sei NGC e due IC, sono tutte UGC, PGC o CGCG. Ma devo ancora tornarci a finire il lavoro, spero non tra altri vent'anni. Il bello dell'astronomia. E così aggiungo 23 galassie ossevate nell'ammasso, raddoppiandone quasi il numero e, come dicevo, non è ancora finita.
A metà nottata le nebbie piano piano salgono e l'aria diventa più umida, tant'è che il telescopio è bagnato, così come il prato, e l'oculare si appanna se mi avvicino troppo. Osservo una galassia nel Toro, NGC 1462, al limite della visibilità e mi sposto verso Orione che comincia ad essere alto nel cielo. Cerco una galassiotta che non trovo; disegno allora l'ammasso aperto Do 17, a lei vicino. Ritorno nella Giraffa e punto le galassie nei dintorni di quelle che ho osservato a fine nottata ieri sera. Sono NGC 2591, una "edge on" debole ma estesa; NGC 2655, una bella e luminosa galassia con nucleo stellare, circondato da alone ellittico molto sfumato; NGC 2715, una'altra bella galassia estesa, molto allungata di aspetto evanescente e NGC 2732, una piccola e luminosa galassia a forma di fuso, con il nucleo più luminoso e grande.
Per concludere, visto che stanno per arrivare le nebbie e il cielo sta peggiorando a Nord, punto la nebulosa di Orione, M 42. E' da un po' che non la osservo: sono rimasto a bocca aperta, non la ricordavo così. La parte centrale, più luminosa è di colore verde e sembra di vedere le volute di gas, tipo le nuvole a cavolfiore. La banda scura di polveri che divide M42 da M43 dà un'impressione di tridimensionalità incredibile. Si vedono benissimo anche le propaggini più tenui ed esterne della nebulosa. Verso le 4, ora locale un'onda di nebbia rompe gli indugi e copre tutto. E' ora di smontare e andare a dormire.
Anche se un po' strana, con il telescopio che ha dato problemi, sono soddisfatto. Come sempre, la possibilità di stare sotto un cielo stellato tutta la notte è impagabile.


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