11 Agosto 1999
Un'occasione da non perdere!! Finalmente un'eclisse di Sole a portata di mano ed in un periodo favorevole, oltretutto! 11 Agosto, in pieno periodo di ferie!! Pier Giuseppe Barbero (PG per gli amici) ed il sottoscritto organizziamo un viaggio in Ungheria, sul Lago Balaton, che sarà proprio al centro della fascia di totalità; doveva venire altra gente, alla fine siamo partiti in quattro: Giacomo (un amico comune, già compagno di altre avventure), PG con Paola (allora sua fidanzata, ora sua moglie) e il sottoscritto. Partiamo in auto da Torino il 7 mattina e dormiamo a Graz, in Austria. Il giorno 8 mattina entriamo in Ungheria e la sera siamo sul Balaton, a Siofok.
Decidiamo che sarà la nostra base osservativa. Nei giorni precedenti l'eclisse visitiamo gli splendidi paesini e i paesaggi nei dintorni del Lago. Il giorno precedente l'eclisse individuiamo un campo da calcio poco distante dal nostro B&B e decidiamo che piazzeremo lì la nostra strumentazione.
La notte tra il 10 e l'11 piove a dirotto (i giorni precedenti è sempre stato sereno!), smette solo verso le 7.30-8.00, ma il cielo è coperto. Comincia poi ad aprirsi sempre più. Andiamo al campo di calcio e montiamo gli strumenti, mentre il cielo migliora ed è molto terso. Dopo l'inizio dell'eclisse passa ancora qualche nuvola sul Sole, ma la totalità è ancora lontana. La Luna avanza davanti al Sole, l'eccitazione sale, non ci saranno più nuvole a dare fastidio. Quando è scoperrto solo il 15% del Sole la luce comincia a farsi strana. L'irrealtà della luce è evidente a partire da cinque minuti prima della totalità. Quando il Sole è scomparso dietro la Luna io stavo guardando attraverso il filtro solare dell'MTO e mi sono perso l'anello di diamante e la comparsa della corona.
Alzando gli occhi lo spettacolo che si è presentato è stato incredibile. Il cielo era scuro come al crepuscolo, in basso a sinistra c'era Venere, all'orizzonte si vedeva un'alba a 360°. Nel binocolo lo spettacolo era favoloso. La corona aveva dei pennacchi di un colore azzuro tenue che sembravano formati da tanti filamenti, più chiari sui bordi, più scuri verso il centro. Si potevano anche vedere 6 o 7 protuberanze solari di colore fucsia. Una di loro era addirittura staccata dal bordo. Uno spettacolo durato 2'22" che sono volati via. L'anello di diamante all'uscita è stato meravigliso. La corona si è vista ancora per qualche attimo, poi è scomparsa. Venere ha resistito per un minuto circa, poi è stato inghiottito dalla luce.
I protagonisti del viaggio. Da sinistra: PG, Giacomo, Paola, il sottoscritto
Prima dell'inizio dell'eclisse è arrivato il vento d'eclisse e guardando in direzione Ovest, si vedevano le nuvole scure, segno che laggiù c'era la totalità che stava avanzando verso di noi.
Durante la totalità gli uccellini che cinguettavano intorno a noi, si sono zittiti per riprendere non appena è tornata la luce. E' stato uno spettacolo che sarà impossibile dimenticare!! Ho scattato un'unica foto della totalità. E' quella che vedete qui come sfondo.
Poco prima della totalità ci hanno raggiunto dei poliziotti ungheresi: avevamo paura che ci facessero storie poichè eravamo entrati nel campo da calcio con la macchina. Noi non parlavamo ungherese, loro non parlavano nè l'italiano, nè l'inglese per cui ci siamo intesi a gesti. Quando hanno visto che eravamo innocui e stavamo guardando l'eclisse, sono rimasti con noi durante tutta la totalità. Li abbiamo fatti osservare con i nostri strumenti e sono rimasti molto contenti. Finito tutto, se ne sono andati ringraziandoci.
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