5 - 8 Luglio 2014

5 Luglio 2014: finalmente una finestra osservativa con cielo limpido! Posso tirare fuori il telescopio (il rifrattore 102/1000) sul terrazzo per osservare la congiunzione tra Cerere e Vesta. E' quasi una settimana che ci provo ma il maltempo lo ha sempre impedito.
In pochi minuti punto Zeta Virginis e sono in zona. L'oculare Ploss da 40mm mi permette di avere un campo di più di 1° a 25 ingrandimenti. Qualche minuto ancora per individuare le stelle di campo e capire quale dei puntini sono Cerere e Vesta. Confronto le posizioni con la mappa di Astronomy e i dubbi si dissipano: eccoli lì. Non mi aspettavo che fossero così vicini (almeno in apparenza, visto che distano tra loro 74 milioni di Km) e così facili da vedere. Vesta appare più luminoso di Cerere nonostante quest'ultimo sia più grande. Questo è dovuto al fatto che Cerere è più lontano dal Sole (di 74 milioni di Km, appunto) e che la sua superficie riflette meno rispetto a quella di Vesta (il 9% rispetto al 42%!)
Il quadretto è completato da Marte, Luna e Spica vicini tra loro, a pochi gradi da Cerere e Vesta, e Saturno, più a Est, nella Bilancia.

8 Luglio 2014: dopo altri giorni di cielo coperto (tanto per cambiare), altra finestra osservativa. Fuori il 102 sul terrazzo per vedere lo spostamento dei due pianeti nani. Qualche minuto per capire la posizione e poi eccoli lì, sempre molto vicini, ma con posizioni reciproche diverse. Si nota come Vesta sia più veloce di Cerere e lo stia lasciando indietro.

Nel disegno il Nord è in basso, l'Est a destra.

L'osservazione del 5 Luglio è sulla sinistra, mentre quella dell'8 Luglio a destra.

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